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martedì 6 maggio 2008

1 giorno per andare, 1 giorno di vacanza, 1 giorno per il rientro, vacanze da pazzi!!! ma noi che ci stiamo e non possiamo muoverci!!!???

CARCERATI A CASA PROPRIA: io mi muovo praticamente solo con lo scooter, l'auto raccoglie polvere, ma mi chiedo come si muovono i nostri politici, tutti con la forza del pensiero? Valleggia-Albisola in auto può richiedere anche 2 ore, altrettante per il ritorno. Sicuramente sempre "partenze intelligenti" in auto. Ma i nostri politici inarrivabili nelle loro comode poltrone, a mio avviso, dovrebbero proprio essere assisi nei loro scanni per gestire la cosa pubblica che non è solo speculazione edilizia, facile e redditizia, ma dovrebbero specialmente risolvere problemi di strade ed autostrade, vene giugulari della vita quotidiana. Se i Liguri lavorano 8 ore e stanno in coda 4 ore, il costo del lavoro è del 50% in più! + stress + inquinamento + ....

Scooters a Genova padroni del centro città: ed a Savona?


clicca qui per leggere il pensiero savonese!

martedì 5 febbraio 2008

in Liguria 113 tunnel su 378 non rispettano gli standard di sicurezza

La Commisione Europea chiede entro il 30-04-2009 l'adeguamento e la sistemazione funzionale dei tunnel italiani:
ventilazione, illuminazione, stazioni di emergenza in galleria, piazzole di sosta prima e dopo i tunnel, impianti di videosorveglianza per tener costantemente d'occhio la situazione di auto in panne e di collisioni, vie di fuga ben indicate, sistemi funzionanti ed efficaci per chiedere aiuto.
Per ogni galleria dovrà essere redatta una carta di identità con tutte le sue caratteristiche ai fini della funzionalità e della sicurezza, sia per l'utilizzzo corrente, ma specialmente in caso di incidente specie se scoppiano incendi.


mercoledì 19 dicembre 2007

che cosa rispondono i politici?

alla richiesta del Comitato Casello Albamare di audizione, inoltrata a tutte le amministrazioni - vedasi blog precedente - ci sono state al momento attuale le seguenti risposte:

ALBISOLA SUPERIORE: audizione 8 nov
CELLE, audizione 22 ott
REGIONE, il Presidente Burlando ha avviato indagine
PROVINCIA, audizione 18 dic commissione IV, traffico
SAVONA, audizione 25 ott commissione III, su richiesta di alcuni membri

siamo quindi ancora in attesa di audizione:
SAVONA,
ALBISSOLA MARINA,
VARAZZE,
STELLA,
SASSELLO,
MIOGLIA,
PONTINVREA,
CAMERA DI COMMERCIO DI SAVONA,
COMUNITA' MONTANA GIOVO

mercoledì 3 ottobre 2007

.... è il momento di far sentire la voce di 5.000 firme alle istituzioni!!!!!!

Il Comitato Casello Albamare ha raccolto 5.000 firme: tante in poco tempo. Dopo il periodo di settembre, periodo che ha visto i membri del comitato in ferie od impegnati diversamente, eccoci di nuovo uniti a proseguire il nostro obiettivo: 5000 firme contano, 5000 firme devono chiedere di essere ascolatate, 5000 firme devono essere ascoltate. ABBIAMO SCRITTO A: REGIONE, PROVINCIA, CAMERA DI COMMERCIO, COMUNI DI SAVONA, ALBISSOLA MARINA, ALBISOLA SUPERIORE, CELLE, VARAZZE, STELLA, SASSELLO, MIOGLIA PONTINVREA, CAMERA DI COMMERCIO DI SAVONA, COMUNITA' MONTANA GIOVO.
---------->leggi
L A R A C C O L T A F I R M E P R O S E G U E: CHI NON HA ANCORA FIRMATO LO FACCIA!

giovedì 12 luglio 2007

"I PERSONAGGI ILLUSTRI" non lo sanno che ad Albisola NON ESISTE più un solo metro di Aurelia bis!

Aurelia bis ad Albisola: tratto Torre-Carabigi e Carabigi-Grana soppressi da moltissimi anni, tratto Grana-Margonara soppresso da qualche tempo dal Ministero dei Beni Culturali! Ma perchè prima di parlare non si informano! (24-02-2007) I IL DOTT. BERTOLOTTO, PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI SAVONA, ..... DICHIARA CHE L'AURELIA BIS ........

sabato 7 luglio 2007

IL Letimbro parla del NUOVO CASELLO ALBAMARE

PASSI AVANTI NELL'INFORMAZIONE: IL LETIMBRO PARLA DI TRAFFICO E DI PROPOSTE CHE POSSONO ESSERE A BREVE, MA SEMBRA CHE I POLITICI LOCALI, PUR APPREZZANDO, NON SI SIANO ANCORA DECISI A MUOVERSI CON DETERMINAZIONE PER RICHIEDERE QUANTO SERVE PER IMBOCCARE LA STRADA PER INCALARE IL TRAFFICO IN MODO CHE LE NOSTRE CITTA' CI CONSENTANO UNA "PIU' GIUSTA" VIVIBILITA'------> LEGGI ALTRI ARTICOLI DI QUESTO BLOG IN PROPOSITO, ADERISCI AL COMITATO CASELLO ALBAMARE, TUTTI INSIEME PER CHIEDERE IL CASELLO!.

martedì 3 luglio 2007

Bossarino uno svincolo per un porto da fare, intanto Albisola aspetta da 50 anni!


A Vado si fa, ad Albisola NO. PERCHE'? Sono 50 anni che il traffico tra Albisola e Savona è in uno stato incredibile: spesso 2 ore per fare 2 km. Gli Albisolesi non spostano più l'auto, tanto si fa molto più presto a spostarsi a piedi. Albisola Capo Savona 1 ora in auto, mezz'ora a piedi: in un'ora si va e si viene. MA PERCHE' SI CONTINUA COSI'? C'è, da parte degli amministratori anche chi si dichiara apertamente favorevole alla realizzazione di un nuovo casello in località Albamare, ma poi nelle decisioni (comuni+provincia+regione) non si imbocca la strada per farlo. Ci vuole una presa di posizione decisa. Questo casello è un toccasana non più prorogabile: a Borghetto l'hanno voluto, in 5 anni l'hanno ottenuto. Albisola deve volerlo. Lo deve ottenere.

lunedì 25 giugno 2007

La mia ricetta per il traffico ALBISOLA-SAVONA

Da oltre 30 anni mi occupo di viabilità e di problemi del traffico,con particolare attenzione all’area Albissola-Savona, che coinvolge più amministrazioni e non ha trovato sino ad ora soluzione. E’ vero che da altrettanti anni sono in gestazione progetti quali la Metropolitana e l’Aurelia bis ma, per fortuna, questi progetti costosi e non adeguati a risolvere le esigenze della comunità, sono decaduti.
Il mio interesse per la soluzione della viabilità dell’area savonese ed albissolese mi ha stimolato negli anni, diverse proposte progettuali, tra cui lo spostamento dell’autostrada tra il casello di Celle Ligure e Savona con un percorso quasi esclusivamente in galleria, più arretrato rispetto alla fascia costiera, con la opportunità di destinare l’attuale percorso ad uso locale,
La realizzazione di un nuovo casello autostradale tra Albissola e Savona, più funzionale rispetto a quello ipotizzato sul Letimbro,
Soluzioni di viabilità per la città di Savona che consentano attraverso pochi interventi di risolvere criticità storiche e di offrire al traffico percorsi alternativi, in modo da “fluidificare” la circolazione, a beneficio dei tempi di percorrenza, e un minor inquinamento urbano.
Il 15 febbraio 2006 ho scritto una lettera all’Amministrazione comunale di Savona per mettere in luce che la proposta di costruire una struttura per parcheggi auto in via Falletti avrebbe precluso il suo utilizzo come accesso a Savona, ed ho compreso come anche quella amministrazione, come quelle precedenti, non dedicasse sufficiente attenzione ai problemi del traffico della città nel suo complesso.
E’ evidente ad esempio che il traffico alla Torretta è mal gestito: in decenni di storia recente abbiamo assistito ad esperimenti basati su tentativi piuttosto che a competenza, è altresì evidente che la rotatoria del Priamar ha creato ingorghi, ed è ancora evidente che da levante esiste praticamente solo l’Aurelia come punto di ingresso in Savona.
Quindi ho preso “carta e penna” ed ho scritto che l’accesso a Savona, vista la criticità indotta dalla strozzatura della Torretta e dalla funzionalità e strategicità dell’accesso attraverso le Funivie e via Falletti, imponesse di considerare questo accesso di prevalente interesse, e di mantenerne la fattibilità, evitando di creare ostacoli ad una sua futura realizzazione.
Poiché mi sono reso conto che i miei progetti, ed in particolare, l’accesso a Savona attraverso l’accesso Funivie-via Falletti ed il casello autostradale tra Albissola e Savona erano stati completamente dimenticati dalle amministrazioni, ho realizzato una presentazione che, nell’arco maggio 2006 marzo 2007 ho sottoposto a vari Enti e Amministratori, tra cui:

Burlando Claudio, presidente regione Liguria
(ha incaricato gli assessori Merlo e Ruggeri di seguire per quanto di loro competenza)
Merlo Luigi, assessore regione Liguria Infrastrutture
Ruggeri Carlo, assessore regione Liguria Urbanistica
Pedemonte Bruno, responsabile ufficio tecnico infrastrutture regione Liguria
Canadese Rino, Port Authority Savona
Berruti Federico, sindaco Savona
Di Tullio Livio, assessore Lavori Pubblici
Tuvè Rosario, assessore Urbanistica Savona
Ferro Nanni, direttore generale comune Savona
Giraudo Livio consigliere comunale Savona
Parodi Nello, sindaco Albisola Superiore
Manzini Roberto, assessore infrastrutture Albisola Superiore
Giunta Comunale Albisola Superiore e responsabili aree tecniche comunali
Parodi Stefano, sindaco Albissola Marina
Gradella Giuseppe, vice sindaco Albissola Marina
Bertolotto Marco, presidente provincia Savona
Pesce Pierluigi, assessore infrastrutture e viabilità provincia Savona
Ulivi Roberto, presidente prima circoscrizione e Consiglio prima circoscrizione
Dallaglio Renato, presidente seconda circoscrizione
Larice Bruno, presidente terza circoscrizione
Orsi Franco, consigliere regione Liguria

Credo quindi che nel breve termine, ovvero nel giro di 2-3 anni, si potrebbe dare una decisa svolta rispetto al passato, e realizzare poche efficaci opere, per dare finalmente una soluzione al traffico tra Albissola e Savona. La tempistica da me ipotizzata è realistica, se tutte le amministrazioni coinvolte opereranno con lo stesso fine: vediamo il casello autostradale di Borghetto, che è stato realizzato in un circa 2-3 anni ed è un esempio di successo, sia come soluzione viabilistica che dal punto di vista economico.

Quindi realizzare un casello autostradale tra Albissola e Savona in località Albamare, con uno svincolo che sfocia alle Funivie, per togliere almeno un 50% di quel 70% che è riconosciuto essere il traffico in attraversamento alle Albissole; togliere un 50% del traffico in ingresso da est a Savona attraverso la torretta, instradandolo attraverso la bretella Funivie-via Falletti-Il Gabbiano ai maggiori parcheggi di Savona (gas, provincia, ex-FS, il Gabbiano).

Il casello tra Albissola e Savona, in congiunzione con la bretella di via Falletti, consente di raggiungere molto velocemente dall’autostrada i maggiori obiettivi della città che sono l’area porto-Priamar-centro, l’area Il Gabbiano-Villapiana-oltreletimbro, l’area Ospedale.

Questa soluzione è molto più efficace dell’ipotesi di svincolo autostradale in corso Ricci in termini di velocità di accesso ai tre obiettivi individuati, e perché consente di liberare corso Ricci, corso Mazzini, nonché via Stalingrado da buona parte del traffico diretto verso l’autostrada.
E’ pur vero che si avrebbe il tratto Funivie-porto con traffico pesante, ma questo traffico che già c’è in massima parte perché proveniente dallo svincolo autostradale di Albissola, sarebbe mescolato alla metà circa del traffico leggero, in quanto l’altra metà del traffico leggero accederebbe a Savona attraverso la bretella di via Falletti.
Quindi circa 700 metri di traffico pesante su strada urbana (con metà traffico rispetto all’attuale), contro 3500 metri di maggior traffico pesante e leggero su corso Ricci e corso Mazzini nell’ipotesi di svincolo sul Letimbro.
Inoltre, data la velocità di percorrenza autostradale e degli svincoli, parte del traffico attualmente in uscita a Savona-Vado uscirà ad Albamare e quindi corso Mazzini e via Stalingrado saranno allegerite di una discreta quantità di traffico.

E infine questa soluzione “avvicina” i centri limitrofi, quali Celle, Varazze, Altare, Pietra Ligure, Sassello, Stella
Al momento attuale molta gente di Varazze non considera più Savona come meta appetibile: evita di andarci perché questo in auto significa un’ora o più per andare, ed altrettanto per tornare , con uno stress notevole.
Col casello ad Albamare, il tempo richiesto dal casello di Celle-Varazze alla Torretta od all’Ospedale o al Gabbiano sarà di circa 10 minuti!
Savona può tornare ad essere Capoluogo, Albissola può uscire dall’incubo traffico che la attanaglia da sempre, i paesi limitrofi possono “pensare” a muoversi.

domenica 24 giugno 2007

22 giugno 2007: CONVEGNO Natale Leone Albisola: Aurelia traffico al collasso




Sala piena, gente in strada che non riesce ad entrare: il tema è scottante. NON si riesce più a vivere ad Albisola: il traffico è una morsa che dall'Aurelia e corso Mazzini ha assalito anche tutte le strade minori. Paralisi totale nelle ore di punta. In auto non si va più. In moto è spesso difficile. Oltre alla "veloce" alternativa di andare a piedi, esiste qualche progetto, qualche speranza per il futuro? E' stato il tema del dibattito. (clicca sulle immagini per ingrandirle)

martedì 12 giugno 2007

Cinema Natale Leone: Quale futuro per la soluzione del problema traffico ad Albisola


Venerdì 22 giugno al cinema teatro Natale Leone di Albisola Capo alle ore 21 incontro con un tema molto vecchio quanto attuale: soluzioni progettate e soluzioni nuove a confronto.
Interverranno tecnici e politici per una serata di informazione e discussione su quanto fatto e quanto si potrebbe fare.
Aurelia bis, nuovi caselli autostradali, altre soluzioni più o meno efficaci.
Sono stati invitati i sindaci delle Albissole, il Presidente della Provincia di Savona, l'assessore all'ambiente ing. Franco Zunino.
La serata si preannuncia molto interessante, poichè l'argomento è sempre più urgente, il traffico in crescita, le aspettative della popolazione aumentate dalla lunga attesa di soluzioni.

6 giu 2007- Forzano Paolo a Televarazze: il grande tappo di Albissola

clicca qui per vedere il video--->il grande tappo di Albissola su YouTube! venerdì 6 giugno ore 21 ad "Incontri con Piero Spotorno" su Televarazze si è parlato del grande tappo di Albissola, ovvero della cinquantennale cronica coda che si forma al Albissola: spesso 1-2 ore per fare 1 km di strada. Un problema vecchio. Un problema sempre più attuale.
Ospiti della serata sono stati:
ING. ZUNINO FRANCO, assessore ambiente Regione Liguria
AVV. GHIGLIAZZA ANTONIO, sindaco città di Varazze
ING. GRADELLA GIUSEPPE, vice sindaco città di Albissola Marina
DOTT. PARODI LIONELLO, sindaco città di Albisola Superiore
ING. FORZANO PAOLO, progettista, esperto di traffico
Durante l'incontro l'ing. Forzano ha illustrato in cinque brevi interventi:
1) il grande tappo: ovvero le cause che generano il rallentamento ed a volte il blocco del traffico ad Albissola
2) il "secondo" tappo: l'ingresso in Savona, purtroppo sempre limitato al solo accesso attraverso la "torretta"
3) lo stato progettuale attuale dell'Aurelia bis tra Albisola e Savona: che cosa risolve, che cosa non risolve
4) poichè l'Aurelia bis NON risolve il problema del congestionamento di Albissola, è necessario formulare nuove proposte per risolvere la questione: Paolo Forzano fa alcune proposte, tra cui quella di un nuovo casello autostradale in località Albamare, molto più utile ed efficace di quello proposto locato sul Letimbro. Per le due soluzioni vengono presentati i tempi di accesso ai principali punti di Savona, onde poter capire da che parte stia la convenienza.
Tra i quattro interventi di Forzano c'è stato ampio spazio per la discussione che ha visto l'importante apporto dei sindaci del comprensorio e dell'assessore all'ambiente della Regione Liguria ing. Franco Zunino.
Gli altri spezzoni della trasmissione sono in preparazione, quindi appuntamento a presto!

martedì 8 maggio 2007

Febb 2007: Aria nuova per Savona


in questo volume ho raccolto una sintesi grafica di progetti riguardanti l'area Savona-Albisola: il casello autostradale in località Albamare, l'accesso a Savona attraverso Funivie-via Falletti, proposte per la Torretta, Villapiana e l'oltreletimbro, e le conseguenti ripercussioni sulla viabilità sia della città di Savona, che delle Albisole, che del comprensorio

2006 03 28 - via Stalingrado - stringiamo pure tanto il traffico e' scorrevole!

1993 06 01 - proposta di mobilità area Savona-Albisola

1995 10 17 - Frane e strade alternative all'Aurelia

Valleggia, 17 ott 95

Frane e strade alternative all'Aurelia.

Con la frana sull'Aurelia a Celle Ligure si e' riproposta all'attenzione della gente la grave crisi decisionale e progettuale delle amministrazioni riguardante l'Aurelia bis, progetto in incubazione da moltissimi anni.

Circa 3 anni fa io proposi un progetto per la soluzione integrata dei problemi del traffico del comprensorio savonese, il quale prevedeva una nuova bretella autostradale diretta, da Varazze porto a Savona, il declassamento della attuale autostrada in Aurelia bis. Questo avrebbe consentito numerosi accessi a questa Aurelia bis, che scorre immersa nell'abitato di Savona, Albissola e Celle.

Da questa soluzione, che io ritengo peraltro ancora valida nella sua globalita', si puo' realizzarne subito una parte che potrebbe dare immediatamente dei grandi vantaggi.

Costruendo nuovi caselli autostradali a Savona Letimbro, a Savona Rio Termine (Ospedale e Porto), a Celle-Pecorile. Questi accessi permetterebbero l'accesso a Savona-Letimbro (Savona centro-nord) e a Savona-Rio Termine (Ospedale, porto, centro-mare), rendendo quindi estremamente interessanti i percorsi da Varazze, Celle ed Albissola, ed alleviando di molto il traffico sull'Aurelia.

Credo che questa soluzione, parziale, ma molto vantaggiosa, sia realizzabile in tempi brevi e con costi accettabili. Gli svincoli da costruire sono in aree con pochi edifici e con limitate difficolta' di costruzione.

Paolo Forzano
Valleggia

1999 06 - proposta integrale di mobilità nel comprensorio savonese

(stralci dal documento originale)

Proposta per la costruzione di un nuovo tratto autostradale Savona-Celle Ligure, ed un nuovo assetto per la mobilita’ nel comprensorio Savona-Albissola.
La proposta consiste nella realizzazione di un nuovo tratto di autostrada dal casello di Savona a quello di Celle Ligure, e nella conseguente utilizzazione del tratto dismesso di autostrada come SS 1 (Aurelia).
La proposta e’ basata sul fatto che, attualmente, sia la SS 1 Aurelia che l’autostrada sono insufficienti a svolgere le loro funzioni. A soluzione qui proposta considera la soluzione dei due problemi sinergicamente ottenendo maggiori benefici a minor costo.
Realizzare una nuova Aurelia che assicuri scorrevolezza e buon accesso ai centri urbani di Savona ed Albissola è molto arduo a causa degli insediamenti esistenti.

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L’accesso a Savona.

Nell’ottica di avere un centro città’ più’ tranquillo e a disposizione del cittadino, ma anche facilmente e velocemente accessibile, occorre predisporre degli accessi fluidi ed efficaci ai parcheggi del centro e ma specialmente quelli di cornice (Ipercoop, provincia, vecchia stazione, gas, porto), con provenienza est in particolare.

Gli accessi a questi parcheggi attraverso la viabilità’ sud, richiedono lunghi e lenti percorsi, andando a gravare sul traffico del centro.

La bretella Funivie-Ipercoop sembra essere l’unica alternativa proponile, sia perché’ la più’ breve sia perché’ utilizzerebbe l’area lasciata a disposizione dalla dismissione di una linea delle FS.

Non si intravedono alternative efficaci a questa soluzione.

Inoltre questa bretella non deve considerarsi un lotto di futura Aurelia Bis, sia per non riversare in città’ un traffico di un certo rilievo, sia perché’ se fosse considerata un segmento di Aurelia Bis, la sua prosecuzione verso ponente non sarebbe molto utile perché’ il percorso, visti gli ostacoli esistenti (FS, edifici urbani, ed altro) richiederebbe un tracciato sostanzialmente isolato dal contesto urbano, quasi coincidente con l’autostrada, fino allo svincolo di Legino.

Il problema trasporto pubblico.

Negli anni recenti si e’ parlato molto più’ di questo problema che di Aurelia Bis e viabilità’. Risolvendo il problema viario, in modo da riportare il flusso massimo di veicoli nelle ore di punta, ad un livello tale da permettere una discreta fluidità’ del traffico, consente ai mezzi di trasporto pubblico di prestare I loro servizi in tempi appetibili, senza la necessita’ di ricorrere a soluzioni in sede propria di difficile e costosa realizzazione.

Inoltre, questo fatto consente di poter scegliere eventuali nuove soluzioni di trasporto pubblico tra un allargato spettro di possibilità’, quali I filobus che sono più’ compatibili con il normale traffico.

I principali problemi.

L’analisi della viabilità’ Savonese pone in evidenza problemi sulla inadeguatezza dell’attuale stato, per quanto riguarda l’autostrada Savona-Celle in particolare, ma in special modo l’Aurelia nel tratto compreso nei comuni di Albissola e Savona. Le continue code su questo tratto di strada bloccano di fatto nelle ore di punta anche il trasporto pubblico, attualmente effettuato con autobus. Un ulteriore fattore e’ la criticità’ dell’accesso alla città’ di Savona da est, gravitante su un unico punto di accesso, e con percorsi verso I principali parcheggi lunghi e lenti. Su questo punto gravita il tutto il traffico proveniente da est: autostrada, Albissola, Celle, Varazze, entroterra est.
Tutti questi problemi sono interdipendenti, per cui e’ auspicabile una soluzione integrata dei problemi nel loro complesso, piuttosto che soluzioni parziali, che possono creare squilibri o vincoli ulteriori agli altri sistemi.

La soluzione proposta.

Poiché’ l’area attualmente occupata dall’autostrada e’ la più’ adatta ad un utilizzo quale Aurelia bis nel tratto Celle est – Savona, e che l’autostrada e’ insufficiente in questo tratto, e che inoltre la trasformazione dell’autostrada in Aurelia bis, permetterebbe di avere molti e comodi accessi urbani, e che inoltre la costruzione di una nuova Aurelia bis dovrebbe avvenire più’ a nord, essenzialmente in galleria con limitati accessi all’abitato, si propone:

1. Costruire una nuova autostrada a 3 corsie per senso di marcia, con percorso essenzialmente in galleria, sufficientemente a nord, al di fuori dell’abitato; questa soluzione permetterebbe il minor impatto con l’ambiente e le installazioni esistenti;

2. Trasformare l’attuale autostrada in Aurelia bis, con minimo impatto rispetto ad altre soluzioni presentate fino ad ora, ma un numero di accessi alle città’ di Savona ed Albissola elevato; con inoltre vantaggi per la città’ di Varazze servita da uno svincolo che dal porto di Varazze permetta di accedere direttamente alla Aurelia bis, evitando l’attuale tortuoso percorso in riva al mare, e vantaggi per Celle Ligure tramite l’accesso in località’ Pecorile, ed altri secondari;

3. Costruire la bretella Funivie-Ipercoop di accesso alla città’ di Savona

Tra gli svincoli da costruirsi sulla Aurelia-bis (ex Autostrada) e’ di grande importanza lo svincolo Rio Termine, tra Albissola e Savona.

Questo svincolo convoglierebbe, oltre al traffico che attualmente esce al casello di Albissola per Savona, il traffico proveniente da Celle e Varazze, nonché’ il traffico proveniente da nord rispetto all’attuale casello autostradale di Albissola, e cioè’ Albissola Superiore, Sassello, Stella, ed anche parte del traffico della zona nord di Albissola Marina (Grana, 167), consentendo quindi una notevole riduzione del traffico in Albissola, e permettendo ai mezzi pubblici di scorrere a velocità’ sufficiente per svolgere il loro servizio.

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Questo svincolo inoltre consentirebbe un comodo e veloce accesso all’ospedale, distante circa 400 m, ed un accesso alla città’ di Savona attraverso la bretella Funivie-Ipercoop, scaricando notevolmente il nodo “Torretta”.

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In fig. 1 e’ riportato uno schema dello svincolo Rio Termine e del nuovo accesso a Savona: Funivie-Ipercoop

In fig. 2 e’ riportato uno schema di massima dell’intervento, con un tracciato di prima ipotesi per l’Autostrada, e con I principali svincoli per l’Aurelia bis;

In fig. 3 e’ riportato uno schema di tracciato di Autostrada che evidenzia I 16 tronchi in cui in prima ipotesi può’ essere suddiviso il tracciato; per quanto riguarda il lotto 1 ed 16, poiché’ scorrono su un terreno ondulato, e pur potendo essere realizzati con una serie di trincee e gallerie, si ipotizza un percorso in galleria, onde evitare contestazioni da parte degli abitanti.