lunedì 25 giugno 2007

La mia ricetta per il traffico ALBISOLA-SAVONA

Da oltre 30 anni mi occupo di viabilità e di problemi del traffico,con particolare attenzione all’area Albissola-Savona, che coinvolge più amministrazioni e non ha trovato sino ad ora soluzione. E’ vero che da altrettanti anni sono in gestazione progetti quali la Metropolitana e l’Aurelia bis ma, per fortuna, questi progetti costosi e non adeguati a risolvere le esigenze della comunità, sono decaduti.
Il mio interesse per la soluzione della viabilità dell’area savonese ed albissolese mi ha stimolato negli anni, diverse proposte progettuali, tra cui lo spostamento dell’autostrada tra il casello di Celle Ligure e Savona con un percorso quasi esclusivamente in galleria, più arretrato rispetto alla fascia costiera, con la opportunità di destinare l’attuale percorso ad uso locale,
La realizzazione di un nuovo casello autostradale tra Albissola e Savona, più funzionale rispetto a quello ipotizzato sul Letimbro,
Soluzioni di viabilità per la città di Savona che consentano attraverso pochi interventi di risolvere criticità storiche e di offrire al traffico percorsi alternativi, in modo da “fluidificare” la circolazione, a beneficio dei tempi di percorrenza, e un minor inquinamento urbano.
Il 15 febbraio 2006 ho scritto una lettera all’Amministrazione comunale di Savona per mettere in luce che la proposta di costruire una struttura per parcheggi auto in via Falletti avrebbe precluso il suo utilizzo come accesso a Savona, ed ho compreso come anche quella amministrazione, come quelle precedenti, non dedicasse sufficiente attenzione ai problemi del traffico della città nel suo complesso.
E’ evidente ad esempio che il traffico alla Torretta è mal gestito: in decenni di storia recente abbiamo assistito ad esperimenti basati su tentativi piuttosto che a competenza, è altresì evidente che la rotatoria del Priamar ha creato ingorghi, ed è ancora evidente che da levante esiste praticamente solo l’Aurelia come punto di ingresso in Savona.
Quindi ho preso “carta e penna” ed ho scritto che l’accesso a Savona, vista la criticità indotta dalla strozzatura della Torretta e dalla funzionalità e strategicità dell’accesso attraverso le Funivie e via Falletti, imponesse di considerare questo accesso di prevalente interesse, e di mantenerne la fattibilità, evitando di creare ostacoli ad una sua futura realizzazione.
Poiché mi sono reso conto che i miei progetti, ed in particolare, l’accesso a Savona attraverso l’accesso Funivie-via Falletti ed il casello autostradale tra Albissola e Savona erano stati completamente dimenticati dalle amministrazioni, ho realizzato una presentazione che, nell’arco maggio 2006 marzo 2007 ho sottoposto a vari Enti e Amministratori, tra cui:

Burlando Claudio, presidente regione Liguria
(ha incaricato gli assessori Merlo e Ruggeri di seguire per quanto di loro competenza)
Merlo Luigi, assessore regione Liguria Infrastrutture
Ruggeri Carlo, assessore regione Liguria Urbanistica
Pedemonte Bruno, responsabile ufficio tecnico infrastrutture regione Liguria
Canadese Rino, Port Authority Savona
Berruti Federico, sindaco Savona
Di Tullio Livio, assessore Lavori Pubblici
Tuvè Rosario, assessore Urbanistica Savona
Ferro Nanni, direttore generale comune Savona
Giraudo Livio consigliere comunale Savona
Parodi Nello, sindaco Albisola Superiore
Manzini Roberto, assessore infrastrutture Albisola Superiore
Giunta Comunale Albisola Superiore e responsabili aree tecniche comunali
Parodi Stefano, sindaco Albissola Marina
Gradella Giuseppe, vice sindaco Albissola Marina
Bertolotto Marco, presidente provincia Savona
Pesce Pierluigi, assessore infrastrutture e viabilità provincia Savona
Ulivi Roberto, presidente prima circoscrizione e Consiglio prima circoscrizione
Dallaglio Renato, presidente seconda circoscrizione
Larice Bruno, presidente terza circoscrizione
Orsi Franco, consigliere regione Liguria

Credo quindi che nel breve termine, ovvero nel giro di 2-3 anni, si potrebbe dare una decisa svolta rispetto al passato, e realizzare poche efficaci opere, per dare finalmente una soluzione al traffico tra Albissola e Savona. La tempistica da me ipotizzata è realistica, se tutte le amministrazioni coinvolte opereranno con lo stesso fine: vediamo il casello autostradale di Borghetto, che è stato realizzato in un circa 2-3 anni ed è un esempio di successo, sia come soluzione viabilistica che dal punto di vista economico.

Quindi realizzare un casello autostradale tra Albissola e Savona in località Albamare, con uno svincolo che sfocia alle Funivie, per togliere almeno un 50% di quel 70% che è riconosciuto essere il traffico in attraversamento alle Albissole; togliere un 50% del traffico in ingresso da est a Savona attraverso la torretta, instradandolo attraverso la bretella Funivie-via Falletti-Il Gabbiano ai maggiori parcheggi di Savona (gas, provincia, ex-FS, il Gabbiano).

Il casello tra Albissola e Savona, in congiunzione con la bretella di via Falletti, consente di raggiungere molto velocemente dall’autostrada i maggiori obiettivi della città che sono l’area porto-Priamar-centro, l’area Il Gabbiano-Villapiana-oltreletimbro, l’area Ospedale.

Questa soluzione è molto più efficace dell’ipotesi di svincolo autostradale in corso Ricci in termini di velocità di accesso ai tre obiettivi individuati, e perché consente di liberare corso Ricci, corso Mazzini, nonché via Stalingrado da buona parte del traffico diretto verso l’autostrada.
E’ pur vero che si avrebbe il tratto Funivie-porto con traffico pesante, ma questo traffico che già c’è in massima parte perché proveniente dallo svincolo autostradale di Albissola, sarebbe mescolato alla metà circa del traffico leggero, in quanto l’altra metà del traffico leggero accederebbe a Savona attraverso la bretella di via Falletti.
Quindi circa 700 metri di traffico pesante su strada urbana (con metà traffico rispetto all’attuale), contro 3500 metri di maggior traffico pesante e leggero su corso Ricci e corso Mazzini nell’ipotesi di svincolo sul Letimbro.
Inoltre, data la velocità di percorrenza autostradale e degli svincoli, parte del traffico attualmente in uscita a Savona-Vado uscirà ad Albamare e quindi corso Mazzini e via Stalingrado saranno allegerite di una discreta quantità di traffico.

E infine questa soluzione “avvicina” i centri limitrofi, quali Celle, Varazze, Altare, Pietra Ligure, Sassello, Stella
Al momento attuale molta gente di Varazze non considera più Savona come meta appetibile: evita di andarci perché questo in auto significa un’ora o più per andare, ed altrettanto per tornare , con uno stress notevole.
Col casello ad Albamare, il tempo richiesto dal casello di Celle-Varazze alla Torretta od all’Ospedale o al Gabbiano sarà di circa 10 minuti!
Savona può tornare ad essere Capoluogo, Albissola può uscire dall’incubo traffico che la attanaglia da sempre, i paesi limitrofi possono “pensare” a muoversi.

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